“What the community expects from corporates on ESG” è il titolo della terza edizione dell’indagine “Global ESG Monitor”, firmata da SEC Newgate.
Reputazione e azioni concrete in ambito ESG sono oggi aspetti inestricabilmente legati e le aziende stanno cercando di capire come soddisfare le aspettative delle comunità rispetto alle tematiche ambientali, sociali e di governance.
Per questo SEC Newgate sviluppa ogni anno una ricerca, Global ESG Monitor, che esamina le opinioni di oltre 12.000 cittadini in 12 Paesi del mondo, fra cui l’Italia, in merito a:
l’interesse sulle questioni ESG, anche a fronte di altre emergenze, come ad esempio l’aumento del costo della vita, e con quali priorità
l’attesa delle comunità verso la politica e le aziende e il giudizio sul loro operato
le aspettative dei dipendenti verso i propri datori di lavoro
impatti delle azioni intraprese dalle aziende e necessità che siano comunicate.
I principali risultati dell’edizione 2023 del Global ESG Monitor sono stati illustrati online mercoledì 11 ottobre, dopo l’introduzione del Group CEO di SEC Newgate Fiorenzo Tagliabue, da Sue Vercoe, Partner & Managing Director, Research SEC Newgate Australia.
La successiva tavola rotonda, moderata da Naomi Kerbel, Communications Director di SEC Newgate UK ed ex reporter televisiva e radiotelevisiva, ha visto la partecipazione di:
Gillian Tett, Columnist and editorial board member, Financial Times, Provost, King's College Cambridge
Geraldine Ang, Team Lead, Financial System for Biodiversity and Transition Minerals and Team Lead, Clean Energy Finance and Mobilisation (CEFIM) programme OECD Environment Directorate
Ilaria d’Aquila, People & Culture Director Italy, Manpower Group
Patrick Sochnikoff, Group SVP Corporate and Social Responsibility and Chief D&I Officer, Sodexo Group
Andrew Adie, Head of Green & Good and Corporate reputation, SEC Newgate UK.
Complessivamente, l’ESG Monitor rileva che gli italiani risultano tra i più attenti ai temi della sostenibilità a livello mondiale, con l’82% delle persone che afferma di essere interessato alle questioni ambientali, sociali e di governance (ESG). Un dato in crescita del +10% rispetto al 72% dello scorso anno.